Mese: Febbraio 2023
La potatura è una delle operazioni che ha l’impatto più determinante sulla durata e la salute della vite.
Noi di Caiarossa le dedichiamo molta importanza seguendo tre concetti semplici ma essenziali:
- Adattare il tipo di allevamento e il metodo di potatura ad ogni diverso terroir.
- Selezionare il numero di gemme da lasciare e far crescere in funzione di ogni forma di allevamento e del vigore di ogni pianta.
- Promuovere la ramificazione naturale della vite assicurando la continuità del flusso di linfa, che fornisce il corretto apporto di nutrimento al ramo e riduce il rischio di malattie del legno.
Per portare avanti la nostra filosofia di potatura nel modo più efficace, abbiamo selezionato due diversi sistemi di allevamento e di potatura per adattare ogni vite ai nostri diversi terroir.
Per i vigneti situati intorno alla cantina, su un terroir più sabbioso-argilloso, abbiamo scelto il sistema di potatura a cordone, composto da pochi ma precisi passaggi:
- Per ogni cordone, lasciamo quattro speroni.
- Selezioniamo un tralcio che segue la linea di flusso della linfa su ogni sperone e poi lasciamo due gemme.
- Da ogni gemma, crescerà un germoglio che darà 1 o 2 grappoli.
Per i vigneti situati a Nocolino, a pochi chilometri dalla cantina, dove si trovano terroir più argillosi e marnosi, le viti sono potate secondo il sistema Guyot. Il sistema Guyot, a differenza del sistema a sperone, non richiede un cordone fisso, e rinnoviamo ogni anno il capo a frutto (2 nel caso del Guyot “doppio”) che porta le gemme. Questo metodo ci permette di regolare il numero di gemme per pianta in modo flessibile, e secondo il vigore di ogni vite, decidiamo quante gemme tenere. Dopodiché, tagliamo le gemme che non vogliamo far crescere per assicurare la giusta energia a quelle che invece dovranno crescere.
Una volta completata la potatura di tutte le nostre viti, procediamo con la cosiddetta stralciatura che consiste nel rimuovere a mano tutti i rami tagliati. Questi andranno a far parte del nostro compost usato nel vigneto l’anno successivo.
Il nostro Vineyard Manager Francesco Villa e il suo braccio destro Franco dedicano molto tempo al controllo della qualità di questo compito cruciale durante la stagione della potatura per assicurare la perfetta attuazione di questi concetti da parte dei nostri operai professionisti.
Curiosità: Anche se sono le prime ad essere raccolte, le varietà bianche sono quelle che vengono potate per ultime. In questo modo, cerchiamo di posticipare il germogliamento e la maturazione dei grappoli per ottenere un migliore equilibrio tra zuccheri e acidità.