CAIAROSSA Riparbella Toscana
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Il nostro Oro sta dolcemente affinando in cantina. Il 12 ottobre abbiamo vendemmiato il nostro Petit Manseng, 13 filari coltivati a Podere Serra all’Olio per un totale di 1879 piante, su terreni calcarei. La scelta di vendemmiare a ottobre e fare quindi una vendemmia tardiva è una scelta rischiosa che ci prendiamo volentieri per fare un prodotto unico nel suo genere: Oro di Caiarossa. Le condizioni atmosferiche per questo vino sono cruciali perché, se favorevoli, oltre a rendere le uve più dolci, possono anche far sviluppare la cosiddetta muffa nobile, che dona complessità aromatica. D’altro canto, condizioni invece avverse possono far sì che il raccolto non avvenga. Il Petit Manseng è una varietà originaria dei Pirenei francesi che abbiamo selezionato per le sue caratteristiche peculiari:

• buccia spessa che resiste meglio all’attacco della Botrytis cinerea (muffa nobile);
• acidità molto alta che si mantiene bene durante la maturazione;
• grappoli spargoli, cioè con acini radi che trattengono meno umidità;

Anche il procedimento per ottenere Oro di Caiarossa è abbastanza particolare.

Il grappolo viene pressato intero senza essere diraspato e il mosto viene lasciato riposare (decantazione statica) per un giorno così da evitare che si sviluppino composti aromatici sgradevoli. In seguito viene trasferito in barrique dove ha inizio la fermentazione alcolica fino al raggiungimento di circa 12- 12,5% di grado alcolico. La fermentazione alcolica a questo punto viene interrotta (mutizzazione) in modo da avere un residuo zuccherino che oscilla tra i 70 e 100 g/L. Il vino prosegue infine il suo affinamento in barriques nuove o di prima passaggio per un periodo di circa 10 mesi.
L’unione fra tutte le peculiarità del nostro Petit Manseng e il metodo di vinificazione scelto crea un prodotto caratterizzato da un’armonia perfetta fra dolcezza, acidità e complessità aromatica.

La raccolta del Petit Manseg e la sua strada verso l’Oro

PERGOLAIA E IL SUO ABBINAMENTO PERFETTO

Caiarossa non è solo vino. Già da qualche anno abbiamo infatti deciso di prenderci cura del nostro orto sinergico per poter così offrire ai nostri clienti prodotti coltivati in linea con la nostra filosofia agricola. Produciamo infatti oltre al nostro olio extravergine di oliva, anche passata di pomodoro, ortaggi sott’olio e creme di verdure che a seconda della stagione accompagnano i nostri vini durante le degustazioni in cantina e non solo. Inoltre dal 2016 abbiamo una colonia che comprende 20 arnie che, oltre a donarci ogni anno un miele dolcissimo, ci permette di monitorare la qualità del nostro ambiente.
Oggi vogliamo condividere con voi la ricetta di un piatto tipico della tradizione Italiana da abbinare al nostro Pergolaia.
Pergolaia è un vino che si contraddistingue per la grande bevibilità e per il suo legame con la tradizione Toscana attraverso il suo vitigno principe, Il Sangiovese. Una varietà che abbiamo deciso di coltivare, seppure in una zona, la Costa Toscana, più conosciuta per le varietà internazionali.
Morbidezza dei tannini e sapida freschezza fanno di Pergolaia un vino adatto ad accompagnavi in ogni occasione e l’abbinamento perfetto con lo Spaghetto al Pomodoro: un piatto in cui le materie prime sono fondamentali per la sua riuscita.
Noi lo abbiamo preparato con i prodotti del nostro orto sinergico e il nostro olio EVO Biologico, la pasta è stata invece selezionata da alcuni produttori locali che lavorano secondo i nostri principi agronomici, biologici e biodinamici.

ECCO LA NOSTRA RICETTA DEGLI SPAGHETTI AL POMODORO DI CAIAROSSA

• In una padella con un po’ di olio extravergine di oliva Caiarossa, friggere uno spicchio d’aglio a fuoco medio, farlo rosolare e poi versare la passata di pomodoro.
• Aggiungere un po’ di sale e far cuocere per circa 5 minuti, o comunque fino a quando il sugo non sarà ridotto al punto giusto, girandolo di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
• Mentre la salsa di pomodoro cuoce, mettere sul fuoco una pentola grande piena d’acqua e portare ad ebollizione. Poi salare e versare gli spaghetti girando di tanto in tanto la pasta per circa 5 minuti. Per l’occasione abbiamo selezionato un produttore speciale, Il Cerreto, di pasta biodinamica, utilizzando grano duro, per darvi un prodotto fatto da qualcuno in cui crediamo davvero.
• In seguito togliere gli spaghetti dall’acqua direttamente dalla pentola e versarli nella padella con la salsa di pomodoro, mescolandoli con il sugo e terminando la cottura per i minuti rimanenti indicati sulla confezione, 8-10 minuti per gli spaghetti Il Cerreto.
• Aspettare qualche secondo, metterli nel piatto e aggiungere qualche foglia di basilico.
• Aprire una bottiglia di Pergolaia
Portate a casa i colori e i sapori di Caiarossa.

PERGOLAIA E IL SUO ABBINAMENTO PERFETTO

Pochi giorni fa abbiamo fatto il blend di Caiarossa Bianco 2021, unendo le due varietĂ  che lo compongono, Chardonnay e Viognier.

Una volta vendemmiate le due varietĂ  hanno proseguito per due strade diverse:

  • Lo Chardonnay è stato vinificato direttamente in barriques dove ha proseguito anche il suo affinamento.
  • Il Viogner invece è stato vinificato una parte in cemento e una parte in anfora. Anche in questo caso l’affinamento è proseguito nel contenitore dove era avvenuta la fermentazione.

Al termine del periodo di affinamento di circa 8 mesi le due varietà sono state assemblate in una vasca di cemento in attesa dell’imbottigliamento che avverrà fra circa un mese.

E ai vari contenitori cosa succede?

Oggi vi parliamo del mantenimento delle barriques usate. Dopo il travaso, sia che siano state usate per vino rosso o bianco, le barrique vengono accuratamente pulite con acqua calda (circa 70°) e vapore per togliere residui di vino, feccia , tartrati ( su questo ci ritorniamo ?). Finita questa operazione le barriques vengono capovolte e fatte asciugare naturalmente. Dopo circa due giorni all’interno delle barriques vengono bruciati dei piccoli dischi di zolfo e immediatamente tappate. Questo creerà un ambiente privo di ossigeno che eviterà il proliferarsi di microrganismi indesiderati!

Prima del loro riutilizzo le barriques verranno poi lavate nuovamente con acqua calda e vapore e saranno pronte ad accogliere un nuovo vino! Le barriques vengono riutilizzate per un massimo di 4 volte, ecco cosa significa quando si parla di 1° 2° etc passaggio!

 

p.s.

se le barrique non vengono riutilizzate per lunghi periodi questa operazione verrà rifatta dopo circa due mesi ?

Caiarossa Bianco 2021 e il mantenimento delle barriques