Mese: Ottobre 2024

CAIAROSSA IN TOUR

Tour di ottobre e novembre.

Si riparte con la partecipazione a fiere e degustazioni, sia nazionali che internazionali, per presentare la nuova annata 2021.

La prima tappa ferma a Milano il 19 ottobre con la 25esima edizione di Slow Wine, che si svolgerà presso il Superstudio Maxi. In questa occasione verrà presentata la nuova guida di Slow Wine 2025 che ci vede protagonisti con un doppio riconoscimento: la Chiocciola e Top Wine Vino Slow per Caiarossa Bianco 2022. Questa fiera rappresenta una vera celebrazione, con la partecipazione di numerose realtà, dove gli appassionati di vino e non solo avranno l’opportunità di degustare oltre 900 etichette. L’evento si svolgerà durante la giornata di sabato 19 Ottobre, con orario dalle 14:00 alle 20:00. Per ulteriori informazioni sui prezzi dei biglietti e per prenotare il proprio ingresso, potete visitare il sito: https://www.slowfood.it/sconti-e-convenzioni/degustazione-slow-wine-2025/.

Domenica 20 e Lunedì 21 ottobre vi aspettiamo oltreoceano con il walk-around tasting dei “Tre Bicchieri 2025” organizzato da Gambero Rosso. Un evento esclusivo in una location iconica affacciata sulle rive del Lago Michigan a Chicago presso il Navy Pier, situato al 600 E Grand Ave. Un evento esclusivo in una location iconica affacciata sulle rive del Lago Michigan. Per la prima volta, Gambero Rosso e Vinitaly collaborano all’estero per promuovere l’eccellenza del vino italiano negli Stati Uniti. La degustazione “Tre Bicchieri” a Chicago rappresenta una novità significativa all’interno della Fiera Vinitaly USA, offrendo un’anteprima internazionale esclusivamente dedicata alle etichette premiate con il punteggio massimo nella guida “Vini d’Italia 2025”, i famosi tre bicchieri. Lunedì 21 in degustazione per Caiarossa troverete Caiarossa 2021. La degustazione sarà aperta dalle 12:30 alle 18:30, qui maggiori info: https://www.vinitalyusa.com/

Il 4 novembre, Gambero Rosso ci porta questa volta a Shanghai, con una degustazione dei migliori vini italiani premiati con la Guida Vini d’Italia 2024. Vi aspettiamo, presso il Regent Shanghai On the Bund, situato al 60 di Huangpu Rd, Lujiazui, nel distretto di Hongkou, dalle 11:00 alle 18:00. Durante la manifestazione potrete degustare Pergolaia 2020, Aria di Caiarossa 2020 e Caiarossa 2017.

Dal 9 al 11 Novembre si torna in Italia, per la precisione a Merano, per prendere parte alla 33ª edizione del Merano Wine Festival presso il Kurhaus in Corso della Libertà. L’evento presenta una selezione di vini provenienti da tutta Italia, caratterizzati da elevati standard qualitativi, tecniche produttive distintive ed eccellenza espressiva. Saranno inoltre organizzate diverse iniziative, tra cui Talks e Masterclass e degustazioni collaterali. Domenica 10 Novembre ci troverete insieme all’Associazione Vignaioli di Riparbella, dalle 13:00 alle 14:00 per una degustazione dedicata alla nuova annata dei vini del nostro territorio. Dalle 17:00 alle 18:00, invece, si terrà una Masterclass dedicata ai vini Supertuscan, in cui parteciperemo con il nostro Pergolaia 2021. Questa etichetta è stata selezionata da Emanuel Trono e Stefano Quaglierini, che condurranno l’evento. Ci trovate Sabato 9, Domenica 10 e Lunedì 11 Novembre nella Gallery B al numero 122. In degustazione oltre alle nostre etichette avrete la possibilità di assaggiare Château Giscours e la Sirène de Giscours. Per ulteriori informazioni sui prezzi dei biglietti, vi invitiamo a consultare il sito ufficiale dell’evento: https://meranowinefestival.com/tickets-merano-winefestival/.

E dato che tutte le strade portano a Roma, concluderemo questo giro di degustazioni intorno al mondo con il “Life of Wine” presso l’Hotel Villa Pamphili a Roma. La manifestazione si svolgerà durante l’intera giornata di Domenica 24 Novembre con accesso esclusivo dalle 10 alle 13:30 per stampa e trade.  Le porte per il pubblico si apriranno alle 13:30 fino alle 20:00. In degustazione troverete alcune delle più prestigiose cantine d’Italia, che presenteranno non solo le nuove annate, ma anche le loro annate storiche, offrendo così una selezione completa dei loro vini di eccellenza. In degustazione per Caiarossa oltre alle nuove annate alcune vecchie annate fra cui Caiarossa 2006. Per ulteriori dettagli, vi invitiamo a leggere qui: https://www.lifeofwine.it/.

Vi aspettiamo!

CAIAROSSA E IL SENTIERO DEL VINO

Caiarossa questo week-end accoglierà due installazioni site-specific a cura degli artisti Samuel Rosi, in arte Muz con un live painting in cantina e il racconto su carta di Enrico Bani con le vinacce

Riparbella, 3 ottobre 2024 – Sabato 5, nell’ambito del Festival “la Collina delle Fiabe”, promosso dal Comune di Riparbella in collaborazione con Start Attitude e il curatore Gian Guido Grassi, le cantine Caiarossa, la Cava, Prima Pietra e Quercia Luce si uniscono trasformandosi in un vero e proprio network artistico, accogliendo artisti contemporanei e installazioni site-specific. Caiarossa apre le porte all’opera murale di Muz e a quella su carta di Enrico Bani.

Il sentiero del vino di Riparbella condurrà i visitatori in un viaggio attraverso i panorami suggestivi di questo borgo della Costa Toscana alla scoperta di alcune delle cantine più importanti di questo territorio, tra cui appunto Caiarossa, con uno speciale tour in partenza alle ore 10 e alle ore 15 (il ritrovo sarà presso l’ufficio turistico di Riparbella in piazza del Popolo). Per prenotazioni: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-il-sentiero-del-vino-di-riparbella-1029625917837 

In particolare, Caiarossa accoglie i lavori di Samuel Rosi, in arte Muz ed Enrico Bani. L’opera di quest’ultimo si sviluppa integrando la sua visione con l’utilizzo della vinaccia, oggetto di scarto nella produzione del vino, massa biodegradabile. L’artista racconta così la sua opera: “la vinaccia è variabile nel tempo, qui prende un nuovo corpo e diventa elemento segnico e cromatico sulla carta. L’opera si basa su uno studio che vuol porre al suo centro la scrittura, più precisamente la sua particella elementare, la lettera, che emancipata dal suo ruolo comunicativo si astrae in un segno grafico e materico nello spazio mediante una regressione e decostruzione dell’elemento tipografico fino a trasportarlo in una visione primordiale segnica”.

La struttura dell’installazione, inoltre, si collega allo spazio circostante della cantina grazie all’utilizzo di piccoli elementi metallici “che riportano lo spettatore a quella visione industriale, difficile da trovare immersi in questa realtà locale toscana di produzione del vino, fatta di vigneti, colline e panorami immersi nella natura”.

Il live painting di Samuel Rosi invece prende spunto da un bucchero etrusco, una caraffa comunemente utilizzata per il vino. “L’idea è stata quella – spiega l’artista- di collegare il territorio, conosciuto come Costa degli Etruschi, con la mansione del luogo attraverso il disegno. L’esecuzione vede utilizzato un prodotto in grado di creare un rilievo, previa applicazione di uno stencil, sul muro. Una volta ottenuto il disegno, viene riutilizzato il medesimo colore di fondo. L’opera sarà visibile grazie al gioco di contrasto chiaro/scuro creato dalla luce sul muro”.

Il percorso espositivo continua in cantina ammirando altre opere dei due artisti.

GLI ARTISTI

Enrico Bani, nato nel 1996, si è laureato presso la Scuola di Grafica dell’Accademia di Belle Arti di Carrara. Si è dedicato durante il suo percorso di studi alla ricerca nel campo della grafica d’arte contemporanea integrando la tradizione con la contemporaneità, ha studiato le nuove tecniche calcografiche. L’artista pone al centro della sua ricerca la lettera che, emancipata dal suo ruolo comunicativo, si astrae in un segno grafico e materico nello spazio.

Samuel Rosi, in arte Muz, nato nel 1995 a San Miniato.  Si è laureato in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Vive e lavora a Cerreto Guidi. Provenendo dal contesto dell’arte urbana, ha sviluppato un’attrazione verso il paesaggio contemporaneo, un luogo privo di orizzonti e capace di prestarsi ad ogni tipo di elemento costitutivo. Il paesaggio urbano diventa così un modo per ripensare lo spazio come un insieme di relazioni, un supporto su cui intervenire. All’interno di una contemporaneità progettuale il paesaggio acquisisce rilevanza: diventa un nuovo paradigma del progetto contemporaneo.