Natale è quel periodo di feste in cui più di tutti ci vede impegnati in cucina, a volte anche per giorni, preparando prelibatezze per le persone che amiamo, con i quali condivideremo e faremo sfoggio delle nostre capacità! I tempi si allungano e ritroviamo la voglia di dedicarci con passione alle ricette della nostra memoria, con quei piatti che profumano di tradizione e sapori locali, con ingredienti tipici dei nostri luoghi del cuore.
In Toscana il cinghiale è proprio una di queste specialità tipiche, cucinato in tantissimi modi diversi: in umido, con le pappardelle o al vino rosso, ogni casa ha la sua versione, ogni paese ha la sua tradizione e ricetta, ed il segreto che conquista i palati stà proprio nei piccoli dettagli.
Riparbella con i suoi boschi affacciati sul mare non fa sicuramente eccezione e ha fatto del cinghiale uno dei capi saldi della sua tradizione culinaria.
Avete voglia di portare un po’ di sapore di Riparbella nelle vostre case? Ecco la nostra ricetta di Natale:
I Ravioli al ragù di Cinghiale di Irene.
Di seguito trovate la ricetta tradizionale riparbellina pensata per voi dalla nostra cuoca Irene, da provare in abbinamento a un calice di Caiarossa!
I Ravioli e il suo ripieno.
Ingredienti per 2 persone
Il Ripieno
- 100 gr di spinaci
- 100 gr di ricotta
- 1 uovo
- noce moscata qb
- 25 gr di parmigiano
La Pasta Fresca
- 50 gr di farina
- pizzico di sale
- 1 uovo
Lessa gli spinaci in acqua leggermente salata, quindi scolali, togli l’acqua in eccesso e sminuzzali. Aggiungi la ricotta di pecora e mescola. Adesso aggiungi un uovo, un pizzico di noce moscata, uno di sale e il parmigiano grattugiato. Mescola fino ad amalgamare il tutto e tieni da parte.
Per la sfoglia, mescola un uovo insieme a 50 gr di farina 00 e ad un pizzico di sale, impasta con le mani fino a quando non avrai ottenuto un impasto liscio e compatto. Fai riposare la pasta fresca per un’ora coperta da un panno inumidito. Con l’aiuto di un mattarello o di una macchina per pasta, stendi la sfoglia in una striscia rettangolare, quindi distribuisci il ripieno in mucchietti a distanza di circa 3 cm l’uno dall’altro. Ripiega la sfoglia su se stessa per chiuderla e schiaccia con le dita intorno al ripieno in modo da sigillare bene i bordi. Taglia i tortelli con una rotella tagliapasta e mettili da parte infarinandoli un poco perché non si attacchino.
Il Ragù di Cinghiale:
- 250 gr di cinghiale
- 300 gr salsa di pomodoro
- 1/4 di cipolla rossa
- 2 spicchi d’aglio
- 1/2 bicchiere di vino rosso
- sale e pepe q.b.
- olio di oliva
- un rametto di rosmarino
Macina la polpa di cinghiale e tienila da parte. Metti in una padella olio di oliva, la cipolla rossa, gli spicchi d’aglio e il rosmarino tritati e scalda leggermente il tutto. Versa in padella un bicchiere di vino rosso e fai sfumare, quindi unisci la carne macinata. Aggiungi sale, pepe e la passata di pomodoro. Fai cuocere per 2 ore a fuoco lento, bagnando con acqua calda all’occorrenza. Lascia riposare almeno 1 ora.
La preparazione dei nostri Ravioli alla Riparbellina.
Se hai lasciato riposare il ragù di cinghiale in precedenza o hai diligentemente atteso anche il tempo di farlo risposare, adesso inizia a riscaldarlo in padella a fuoco lento aggiungendo ½ bicchiere di acqua di cottura.
Nel mentre cuoci i ravioli per circa 4-5 minuti, scolali e mescolali al ragù direttamente in padella, fai ritirare il tutto e servi.
I tuoi ravioli alla Riparbellina sono pronti per essere gustati insieme ad un bicchiere di Caiarossa 2018 per un abbinamento perfetto che speriamo ti porti con la mente ed il gusto nel nostro territorio.
Buone Feste!